sabato 13 aprile 2013

Le 6 regole d’oro della cucina vegan

Ultimamente, a ragion veduta, si parla moltissimo di alimentazione naturale ed in particolare di alimentazione vegana. Grazie all’uscita anche in Italia del celeberrimo “Studio Cina” del dott. Campbell, sempre più persone si stanno rendendo conto degli straordinari benefici di una dieta vegana. Quello che abbiamo osservato però è che esiste davvero un modo corretto ed un modo malsanodi seguire uno stile di vita vegan… Il rischio infatti è quello di limitarsi a eliminare dalla propria dieta i prodotti animali e sostituirli con prodotti lavorati a base vegetale, cercando di imitare i vecchi gusti onnivori. La frase “Il medico del futuro è il cuoco del futuro” è quanto mai vera e attuale, in quanto la nostra salute o i nostri guai dipendono strettamente da quello che cuciniamo sui fornelli ogni giorno.. Questo articolo ha l’obiettivo di fornire 6 semplici regole d’oro per aiutarti a impostare fin da subito un modo di cucinare vegan corretto, sano, semplice ma al tempo stesso gustoso. Arduo? No, basta semplicemente seguire queste 6 semplici regole, che ti permetteranno di conoscere gli errori più comuni evitando di concentrarti solo sul gusto, ma permettendoti di dare al tuo corpo il cibo vegetale migliore, preparato con cura e amore… Il risultato? Salute vibrante e energia da vendere!! Le 6 regole d’oro della cucina vegan Studia e segui il più possibile le combinazioni alimentari; Scegli frutta e verdura che sia libera da pesticidi; Elimina gradualmente il sale dalla tua cucina; Elimina completamente la frittura dalla tua cucina; Utilizza solo grassi naturali e non idrogenati; Riduci il consumo di soia e seitan preferendo alimenti naturali. 1 – Studia e segui il più possibile le combinazioni alimentari Approfondire il tema su quali siano le combinazioni alimentari più corrette risulta essere davvero di fondamentale importanza per preparare ricette vegane equilibrate e facilmente digeribili. L’alchimia della digestione è un processo cruciale per il nostro benessere generale e il nostro stomaco non produce enzimi a comando; è stato osservato come certe categorie di cibo siano antitetiche l’una con l’altra per un’ottima digestione. Il medico Herbert Shelton fù colui che parlò in modo molto approfondito sull’importanza delle combinazioni alimentari e ti consigliamo di leggere il suo libro: “La facile combinazione degli alimenti”. Anche chi segue una dieta vegana può avere problemi digestivi se non osserva almeno le regole basilari di combinazione dei cibi che sono: le verdure si possono associare con qualunque alimento; la frutta và consumata da sola e lontano dai pasti; carboidrati e proteine richiedono modalità e tempisitiche molto differenti di digestione e non vanno consumati nello stesso pasto. 2 – Scegli frutta e verdura che sia libera da pesticidi Seguire una alimentazione vegana sana significa consumare grandi quantità di frutta e verdura. Ma come la mettiamo con la sempre crescente presenza di pesticidi chimici e fitofarmaci? Non metteremo mai abbastanza l’accento sull’importanza di scegliere con cura la frutta e la verdura che mettiamo in tavola. Infatti oggi viviamo in un mondo inquinato che mette in serio pericolo la nostra salute. Essere vegan nel 2013 significa non solo evitare i prodotti animali, ma significa anche essere quanto mai informati su ogni aspetto della nostra nutrizione, scegliendo con cura i nostri fornitori. Il nostro spassionato consiglio è quello acquistare frutta, verdura e cereali direttamente dai piccoli produttori, scegliendo con cura un proprio contadino di fiducia. Bisogna ricordarsi che i prodotti più buoni non sono i più belli esteticamente e che il difetto sulla mela, la pesca leggermente mangiucchiata, le patate ancora sporche di terra e non splendenti come il sole di ferragosto sono indice ancora di una produzione in piccolo che rispetta i ritmi naturali. Utilizzare nella tua cucina prodotti a kilometro 0, di stagione e integrali ti permetterà di riscoprire gusti eccezionali, con il vantaggio di ottenere una salute superiore. Ricette gustose e sane partono da prodotti sani e liberi da pesticidi. 3 e 4 – Elimina il sale e la frittura dalla tua cucina Una cucina non sarà mai veramente salutare e non ti permetterà di raggiungere maggiore energia e vitalità se non elimini il sale e la frittura dalla tua routine. Il fatto di evitare i prodotti animali può portare all’inizio a ricercare ancora gli stessi gusti forti, cadendo nell’errore di salare e friggere le tue ricette. Purtroppo però a lungo andare il sale e la frittura possono portare a problemi su tutto l’apparato cardiocircolatorio e sul fegato, controbilanciando gli effetti positivi di una nutrizione a base vegetale. Esistono delle alternative al sale e alla frittura e si chiamano erbe aromatiche. Preparando deliziosi misti aromatici imparerai a donare ai tuoi cibi incredibili aromi naturali, con il grande vantaggio di rimineralizzare e alcalinizzare il tuo organismo. 5 – Consuma solo grassi naturali e non idrogenati A differenza di quello che si crede, un’alimentazione vegana può essere molto ricca di grassi. Il grande vantaggio di consumare solo alimenti vegetali è il fatto di evitare colesterolo e grassi saturi, molto presenti nelle carni. Anche molti alimenti vegetali però sono ricchi di grassi: semi, noci e avocado per esempio sono composti da più del 50% di grassi, e in molte ricette vegane vengono utilizzati a profusione. Non tutti i grassi vegetali sono salutari: per esempio la margarina, utilizzata in molte ricette vegan, è composta principalmente da grassi trans, pericolosi per la salute già a basse temperature, e deleteri quando surriscaldati. Mentre l’olio di palma non è da ritenersi un prodotto vegan a causa della deforestazione attuata per produrlo. La 5° regola d’oro per una cucina vegana veramente salutare comprende quindi il concentrarsi sul limitare i grassi e scegliere solo grassi di origine vegetale interi e naturali, senza surriscaldarli e senza lavorarli industrialmente. 6 – Riduci il consumo di soia e seitan preferendo alimenti naturali. Anche se per ultimo, questo punto non è meno importante; infatti, sempre per la difficoltà che abbiamo nell’abbandonare le vecchie abitudini, chi passa ad una dieta vegana utilizza spesso e volentieri prodotti sostitutivi vegetali. Due tra tutti sono prodotti a base di soia e seitan. Senza negare la loro eticità,soia e seitan non devono rappresentare la base della nostra cucina. Questi prodotti non sono naturali e non si trovano in natura; per non parlare del fatto che il seitan è ricchissimo di glutine, proteina del grano non semplice da gestire per il nostro corpo. Una regola d’oro è proprio quella di limitarne l’uso, è preferibile in cucina utilizzare i legumi naturali e stagionali, con i quali possiamo preparare creme, salse e intingoli vari con il vantaggio di rimanere sani, leggeri senza rinunciare al gusto. Osservare queste regole in cucina è molto importante perché ti permettono di unire etica, salute e gusto!! Passando ad una dieta vegana spesso ci si trova di fronte al problema principale di dover reinventare la propria cucina, e avere bene le idee chiare su quali siano le regole fondamentali ti aiuterà a evitare gli errori più comuni, permettendoti di sperimentare fin da subito leggerezza, salute e quindi più serenità. E’ in uscita il nuovo video-corso di cucina vegana sana e gustosa dove abbiamo inserito molte informazioni riguardo questi argomenti. Ti avvisiamo che martedì 16 aprile usciranno in anteprima la prima video-lezione in omaggio del nuovo video-corso multimediale di cucina vegana veramente sana e gustosa. ==>Clicca QUI per essere avvisato in tempo sulle video-lezioni in omaggio<== Domenico & Irina ==>Le 6 regole d'oro per una cucina vegana realmente sana<==

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